RECENSIONE
a cura di
Strife_c (09/06/2003)
Film
o gioco?
Iniziamo a dire che
la miscela esplosiva (nel senso negativo
del termine) film-videogoco questa volta
non è scoppiata in faccia ai programmatori.
Complice probabilmente il fatto che il
gioco non si rifà ad un film in
particolare (sebbene la dipendenza da
Alien 2 sia fortissima), AvP2 riesce ad
avere una sua anima, ad essere completo,
non un esercizio di marketing di qualche
testa d'uovo di Hollywood! Insomma l'atmosfera
delle varie pellicole c'è, ma viene
sfruttata ai fini del gameplay. Non è
il gameplay!
Videogioco
Avp2 ci mette di fronte
a 3 campagne differenti, ognuna delle
quali verrà portata a termine con
un diverso personaggio. Se deciderete
di giocare col Marines le novità
non saranno poi molte, eccezion fatta
per il rilevatore di movimento. Si tratta
di un oggettino che porterete sempre con
voi e che segnalerà la posizione
di qualunque cosa si muova entro alcuni
metri dalla vostra posizione.
Avrete anche
a disposizione un sistema di visione notturna
che però disabiliterà il
suddetto rilevatore (potete anche decidere
di optare per una più classica
luce o per dei razzi di segnalazione che
illumineranno l'ambiente per un po', in
questo caso vedrete meno, ma potrete tenere
il rilevatore). Le armi sono abbastanza
classiche: fucili e mitragliatrici.
Con il Predator il discorso cambia leggermente.
Avrete la possibilità di rendervi
invisibile agli umani (non agli Alien
che comunque vi fiuteranno), avrete un
sistema di visione notturno per ogni specie
(il che significa che con quello per gli
umani non vedrete gli Alieni e viceversa)
e potrete curarvi in qualunque momento
lo desideriate (a patto che abbiate abbastanza
energia, ma anche questa potrà
essere rigenerata con un apposito congegno
che porterete sempre dietro. Tale energia
verrà sfruttata anche dalle armi
che utilizzerete).
Se decideste di giocare
con l'Alien (e sareste dei pazzi a non
farlo!) potete anche dimenticarvi tutto
quello che sapete sui fps! Iniziamo a
dire che non avrete armi, eccezion fatta
per gli artigli e la coda. Il che significa
che potrete colpire solo a distanza da
corpo a corpo. In compenso potrete arrampicarvi
su ogni superficie, cadere da qualunque
altezza senza farvi un graffio, vedere
di notte come di giorno e ripristinare
la vostra salute divorando i nemici.
Insomma, ogni razza
è stata fortemente caratterizzata
e ogni campagna andrà giocata di
conseguenza. Col Marines farete le prede: girerete
cauti, rabbrividirete ogni volta che il
rilevatore capta qualcosa (se un alieno
arriva abbastanza vicino da toccarvi siete
praticamente morti) e cercherete di tenere
gli scontri il più lontano possibile
da voi. L'unico grande difetto che salterà
subito all'occhio è l'intelligenza
artificiale dei vostri commilitoni.
All'inizio
potreste pensare di essere uno del gruppo,
ma ben presto vi renderete conto che i
vostri amichetti non alzano un dito! Ogni
volta che raggiungerete la squadra vi
verrà assegnata una missione che
però dovrete concludere da soli.
Gli altri staranno lì ad aspettarvi
e nessuno si azzarderà a venire
con voi. Nonostante questo probabilmente
si tratta della campagna migliore, principalmente
per la tensione che è in grado
di creare.
Col Predatore semplicemente andrete a
caccia, forti di una superiorità fisica e tecnologica schiacciante.
Con l'Alien inizialmente partirete come "larva" quindi quasi totalmente
innocuo. Dovrete trovare un corpo ospite
e iniziare la vostra crescita attraverso
vari stadi. Solo alla fine sarete realmente
letali. Anche a quel punto eviterete sempre
lo scontro diretto, preferendo raggiungere
di soppiatto le vostre vittime. Se state
cercando qualcosa di nuovo questa è la strada da percorrere.
La grafica non è
male (il motore è il Lithtech engine,
quello di Blood2) e riesce a ricreare
bene l'atmosfera (certo, con Doom3 alle
porte uno potrebbe diventare schizzinoso,
ma stiamo parlando di un gioco uscito
più di un annetto fa). Il suono
invece è ottimo, pescato direttamente
dai film!
E il multiplayer? Allora,
in Lan o siete in 8 oppure lasciate perdere.
Le tre razze sono troppo sbilanciate per
un deathmatch classico, il cooperative
(che sarebbe stato un sogno su un gioco
simile) non c'è e le altre modalità
richiedono tanti giocatori per avere un
senso.
Su internet, a patto di trovare
un server con una latenza accettabile
(necessaria più che mai se fate
l'Alien) potrete provare qualcosa di diverso
con alcune modalità create apposta
per sfruttare al meglio le tre razze (tipo
battuta di caccia di un gruppo di Predator
contro un più numeroso gruppo di
Marines o assalto degli Alieni sempre
contro gli umani).
|