RECENSIONE
a cura del
webmaster (16/11/2003)
Dopo tanto tempo
ad attenderlo, anche Call of Duty è
arrivato. Fin dall'inizio si nota subito
la grande rassomiglianza con Medal of
Honor.
Nulla di male. Anzi in alcuni casi CoD
si migliora e supera MoHAA. In altri sembra
troppo simile.
Non parlo delle ambientazioni, molto più
varie di MoHAA, nè della struttura
delle missioni molto immersive e da lasciare
a bocca aperta, come quella di Stalingrado.
Sembra quasi di giocare al seguito di
MoHAA. Sarà perché gli sviluppatori
provengono proprio dal team che ci ha
regalato quel meraviglioso FPS.
Uno dei difetti
ereditati da MoHAA è la linearità
delle missioni, veramente ben strutturate,
ma che non lasciano molto libertà.
Per quanto lineari, le missioni riescono
a dare comunque una sensazione d'esserci
e, come dicevo nell'anteprima, di essere
uno dei tanti.
I fischi delle pallottole, i nostri compagni
che si riparano o muoiono sotto i colpi
nemici, le granate che esplodono, il senso
di stordimento e di sordità dopo
essere stati vicini ad un esplosione,
il fumo, la confusione di una guerra.
Tutti particolari ben riprodotti che danno
la sensazione di essere in una vera guerra
e non nella guerra in mano a un solo eroe.
Ecco la differenza fra Cod e MoHAA. La
carta vincente di questo titolo.
In un titolo così,
ci si aspetta anche un ottima intelligenza
artificiale e un ottima grafica.
La prima non c'è, è solamente
nascosta da un buon e vario comportamento
dei compagni e dei nemici (si nascondono,
si sporgono, sparano e uccidono nemici).
A volte può sembrare che i nemici
non badino soltanto a noi, ma che combattono
anche contro i nostri compagni, aumentando
il senso di una guerra reale, a volte
se la prenderanno solo con voi, anche
se siete uno dei tanti. Cadendo nel ridicolo,
come nella missione sul ponte dove dovete
abbattere alcuni carrarmati e questi appena
metterete la testa fuori dalla trincea
o da dietro a un muro, portandovi nel
loro campo visivo, incominceranno a spararvi
a tutto andare.
Graficamente il gioco
è migliore di MoHAA (ovviamente).
CoD è pieno di dettagli sia negli
ambienti esterni che in quelli interni.
Mentre combattete esplosioni, fumo, veicoli
in movimento, grosse quantità di
soldati intorno a voi, aerei in volo,
ambientazioni vaste, vengono riprodotte
molto bene, un passo avanti rispetto a
MoHAA, anche se si è visto di meglio
in altri titoli, CoD non delude. Le uniche
note negative sono forse i personaggi
e le armi non ancora lontanamente confrontabili
con quello che si è visto nei vari
screen e video di Doom 3 e Half Life 2.
In ogni caso se vi fate prendere dalla
frenesia di CoD, non starete tanto a vedere
che faccia ha il vostro compagno o il
vostro nemico, ma penserete solo a sopravvivere
e a cercare munizioni e medicine per curarvi.
Quest'ultime non scarseggeranno, ne troverete
molte distribuite nel campo di battaglia.
Ciò fa capire che CoD non è
certamente una simulazione bellica, bensì
un arcade con ambientazioni realistiche.
Il gioco ambientato
nella seconda guerra mondiale è
diviso in 3 episodi , in cui vestite prima
i panni del soldato americano, poi quelli
di un soldato scelto inglese e infine
quello di un compagno russo mandato allo
sbaraglio a bloccare l'invasione tedesca.
Le ambientazioni varieranno da incursioni
in campo nemico per sabotare le forze
nemiche (ottima la missione sulla diga),
scontri per difendere e conquistare zone
chiave, fino a battaglie dove dovrete
solo salvare la vostra pellaccia, come
a Stalingrado, dove sotto il fuoco nemico,
sbarcherete come nel film "Il nemico
alle porte" e dovrete trovarvi un
compagno con il fucile a cui fornire le
munizioni per sparare. Una delle migliori
missioni mai giocate in vita mia assieme
a quella dello sbarco di MoH.
Esplosioni, fumo, fischi di proiettili
e morti disseminati sul campo. Nessun
screenshot può spiegare le sensazioni
provate in questa missione.
L'unico neo è
la durata del gioco, a livello medio lo
si finisce in 8 ore senza problemi salvando
a raffica. Giocandolo al massimo di difficoltà
e limitando i salvataggi in 15 ore il
gioco è concluso. Poco!
In fondo preferisco così piuttosto
che giocare sezioni ripetitive o al limite
della pazienza come Project IGI.
Il giudizio finale
è più che positivo. Vi è
piaciuto MoHAA? Allora non finirete mai
di giocare a Call of Duty. Eppoi c'è
il multiplayer che allunga la vita di
questo meraviglioso FPS. Potete scegliere
fra i noti Deathmatch e Team Deathmatch
e il Retrevial (un capture the flag modificato).
Ottima l'impostazione, con una sola arma
dovete sopravvivere in un arena che può
contenere anche 32 commilitoni pronti
a fraggarsi.
Ultima nota: CoD è
interamente in italiano, sia i menù,
sia le missioni che i dialoghi.
ALTRI
SCREENSHOT
Voglio sapere il finale di questo videogioco (SPOILER)
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Screen realizzati da SAS-Bigkiller# http://sasclan.forumfree.net/ (25/11/07)
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