RECENSIONE a cura di Genny Previato (19/10/2009)
Voi siete chiamato ad indagare sulla misteriosa fine della nave rompighiaccio russa Vento del Nord e del suo equipaggio. Fin dall’inizio vi rendete conto che l’errore umano non è la causa, ma bensì qualcosa di cattivo. Il gioco è basato principalmente su degli enigmi da risolvere piuttosto che dover sparare a tutto quello che si muove.
Il vostro alter ego potrà rivivere gli ultimi istanti di vita dei cadaveri che trova nel percorso e fare in modo di modificare le azioni che li hanno fatti morire. Camminando per i gelidi corridoi iniziamo i problemi: il gioco è lentissimo, quasi ingiocabile. Richiede tantissimo e fornisce una grafica non certo ai livelli del top. Special modo perché non dovrebbe rallentare negli spazi chiusi e anche perché di nemici se ne incontrano pochissimi.
A patto che portiate pazienza per i requisiti tecnici scadenti, il gioco potrà farvi sobbalzare sulla sedia, un po’ come è successo in Condemned: Criminal Origins e in F.E.A.R. Peccato (anche se in verità non ne sento la mancanza) che non ci sia il multiplayer.
SCREENSHOT a cura di JCDuke133 (12/04/2009)
Nel gioco utilizzando l’abilità Echo Mentale, ossia la capacità di penetrare nella memoria di un personaggio morto, di vedere i flashback, i ricordi recenti e modificare le azioni intraprese dal personaggio. Una specie di ritorno indietro nel tempo per correggere eventuali errori. Questo può comportare salvare la vita delle persone riprendendo i loro controlli nei loro ricordi e cambiare il corso della storia. Un poco come si era visto in In viaggio nel tempo (Quantum Leap) con Sam Beckett (interpretato da Scott Bakula)
Uno dei video disponibili del gameplay mostra il protagonista inserire le memorie di una carcassa di vacca, rivivendo così i momenti finali della macellazione degli animali.
Il gioco, essendo ambientato in un artico impostazione, utilizza il calore del corpo come un metro di salute - il giocatore deve utilizzare fonti di calore (come ad esempio luci) per ricostituire la salute.
SCREENSHOT a cura di BrokenArrow (14/02/2009)
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