RECENSIONEa
cura del webmaster (22/02/2004)
Inizialmente Halo doveva uscire per PC, ma l'acquisto della Bungie Software (sviluppatrice oltre che di Halo, anche di Myth e di Marathon) da parte della Microsoft, lo trasformò nel cavallo di battaglia per la sua nuova console X-Box.
La versione PC. arrivata con parecchio ritardo, gode di una giocabilità maggiore rispetto a quella X-Box, grazie alla combinazione mouse-tastiera e di una sceneggiatura molto avvincente. Al contrario graficamente il gioco non si è evoluto, per quanto le richieste hardware siano molte esose rispetto a quello che offre, ossia una grafica ormai sorpassata.
A proposito della grafica è da notare che per quanto sorpassata e pesante, c'è comunque un buon uso del multitexturing e delle texture translucide.
Non mi dilungherò sulla trama del gioco, citando brevemente solo il prologo, per il resto ve lo lascio scoprire. A causa di un incremento demografico notevole la razza umana si vede costretta a colonizzare nuovi pianeti. Tutto bene fin quando non incontra degli alieni fanatici religiosi (nessun legame con Bin Laden e affini) che riescono ad avere la meglio sulle colonie umane.
I nostri scienziati nel frattempo hanno realizzato in segreto un esercito invincibile per attaccare in forza. Peccato che i Covenant (la confraternita aliena contro il terribile virus che va sotto il nome di umani) ci prendono in contropiede distruggendo tutto l'esercito ancora prima di uscire dalle fabbriche. Tutti meno uno, ossia voi.
Lasciando la trama, ricca di colpi scena quasi come quelli di Half Life, passiamo al gioco. Molto avvincente grazie al grande numero di nemici con cui vi troverete a combattere, dotati di un'intelligenza artificiale minima, ma comunque molto numerosi e pericolosi. Ma non preoccupatevi, grazie al vostro scudo autorigenerante, basterà solo nascondersi quei secondi giusti per poter rigenerarsi e poi si potrà continuare il massacro in pure stile Serious Sam.
Alcuni livelli sono veramente immensi e danno una sensazione di gigantesco. Peccato che alcuni livelli siano troppo ripetitivi nell'ambientazione e solo il gran numero di nemici ci distoglie l'occhio da questo difetto.
Inoltre il sistema di caricamento è molto buono, visto che i livelli vengono caricati durante il gioco, dando una sensazione di continuità e vastità mai vista.
Si possono portare al massimo due armi alla volta, oltre alle granate. La varietà di armi variano dalle solite pistole/fucili d'assalto ad armi anche aliene da raccogliere vicino ai cadaveri dei nemici uccisi, come le pistole al plasma.
Inoltre si ha la possibilità di guidare veicoli come jeep chimate Warthog, carrarmati e mezzi volanti armati che servono a spazzare via in poco tempo interi gruppi di alieni. La jeep in particolar modo può trasportare altri due compagni, pronti a sparare anche quando ci muoviamo, anche con il mitra posizionato nel retro del veicolo.
Inizialmente il modello di guida può apparire complicata, ma con il tempo risulta divertente. Per muoversi basta muovere il mouse ed accelerare.
Il sonoro è degno di nota per come riesce a caratterizzare il gioco. La musica si adegua cambiando dai momenti di relativa pace (rara) ai momenti di azione. Anche i suoni sono ben realizzati.
La sezione multiplayer gode oltre delle classiche modalità Capture the flag, Deathmatch e Team Deathmatch, anche delle modalità Oddball e Race (dove la guida di veicoli la fa da padrona). Si sente molto la mancanza della modalità Cooperative, asso nella manica nella version X-Box, dove 2 giocatori potevano divertirsi in split-screen.
Unico neo del multiplayer è la sensazione di scarsa velocità nello spostamento, pecca che non va giù a chi ha giocato finora a Unreal Tournament 2003 e sta ora cimentandosi in epiche battaglie in Unreal Tournament 2004 (mi riferisco ovviamente alla demo).
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