ANTEPRIMA a cura del webmaster (05/06/2005)

The House of Dead 3 è la conversione del terzo episodio della famosa serie prodotta dalla SEGA, per chi non lo sapesse è un coin-op per sala giochi con un ambientazione horror stile Resident Evil.

Come nella maggior parte dei coin-op SEGA convertiti da sala giochi dobbiamo seguire un binario fisso, il gioco stesso cammina per noi, dobbiamo solo muovere il mirino e sparare a più non posso contro gli zombie e tutti i mostri che incontriamo e magari ricordarci di ricaricare appena possibile (anche se viene fatto automaticamente a fine caricatore).

Per quanto i morti viventi siano tanti e sbuchino fuori molto cinematograficamente, la durata del gioco appare molto corta, vista anche la facilità con cui è possibile giocarlo. L'unica difficoltà che aumenta relativamente la longevità è che non si può salvare. Se si vuole goderlo è consigliato giocarlo fin da subito nella modalità più difficile.

Graficamente The House of Dead 3 sembra abbastanza buono, ma come detto pecca di libertà movimento, ossia la libertà di muoversi è uguale a 0.

Essendo nato per le sale giochi, giocarlo con il mouse perde molto del gameplay, anche se con il topolino il gioco risulta nettamente più preciso. E' quasi d'obbligo utilizzarlo con qualche pistola da collegare direttamente al PC, ma in ambito PC tale periferiche sono molto rare, così come sono rari i coin-op.

E' possibile giocarlo anche in 2 giocatori, il primo giocatore usando la pistola e il secondo player usando il mouse (piuttosto che la tastiera).

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