RECENSIONE a cura di Francesco Mazzetta
(24/06/2002)
Lounge,
exotica. Ovvero la musica degli anni '60
e '70 ripresa da colonne sonore, da dischi
per party, colorata e sbarazzina come
le minigonne di Mary Quant, veloce ed
appariscente come le auto di James Bond.
Un genere che negli ultimi anni è stato
riscoperto e rivalutato tanto da diventare
addirittura il soggetto di un videogioco. No One Lives Forever infatti, più
e prima d'inserirsi nel filone FPS, deve
essere valutato come omaggio iconografico
e musicale agli anni '60/'70. Il pensiero
corre, innanzi tutto, ai film di James
Bond, il riferimento più immediato di
NOLF, in cui dobbiamo impersonare la giovane
e bella spia del servizio segreto britannico
Cate Archer alle prese coi folcloristici
cattivoni della malvagia agenzia H.A.R.M.,
alter-ego della ben più nota Spectre.
La grafica variopinta e solare, le ambientazioni
esotiche, la leggerezza del contesto anche
nei momenti maggiormente drammatici non
fanno forse di NOLF il più bello sparatutto,
neppure all'epoca in cui uscì (alla fine
del 2000), ma sicuramente ne fanno un
titolo molto particolare, un titolo che
ha dalla sua - anche al confronto con
giochi più blasonati sia graficamente
sia come gameplay - una spiccata "personalità".
La
trama ci parla di un'ondata di omicidi
che sta decimando le file di UNITY, organizzazione
ultrasegreta dello spionaggio britannico.
A incaricarsi della situazione - per mancanza
di altri agenti più affidabili - viene
inviata la disinibita e polemica Cate
Archer (ovvero noi) dotata di tutti i
gadget indispensabili ad ogni 007 in gonnella
che si rispetti: occhiali con funzione
macchina fotografica, spilla per capelli
trasformabile in grimaldello o pugnale,
accendino utilizzabile come fiamma ossidrica,
ecc.
Ma
la prima missione in Marocco si rivela
un fallimento: l'ambasciatore che si doveva
proteggere viene ucciso e cade sotto i
colpi di un nemico inaspettatamente preparato
anche il mentore di Cate, Bruno Lawrie,
che viene poi addirittura accusato di
essere la "talpa" che ha passato ad H.A.R.M.
i dettagli dell'operazione. Ma Cate non
ci sta: non accetta che venga infangato
il nome di chi l'ha salvata a suo tempo
da una carriera criminale dopo la bancarotta
della famiglia. Ecco così che proseguirà
nella sua battaglia anche privata contro
gli assassini dell'H.A.R.M. Ciò comporterà
viaggiare dai cupi scenari dell'Europa
dell'est non ancora convertita al capitalismo
ed alla globalizzazione ai monti innevati
della Svizzera, ai fondali marini, alle
rarefatte rotte aeree. Proprio in queste
ultime arriva il livello più emozionante
del gioco: mentre siamo impegnati nell'ennesimo
scontro a fuoco contro i terroristi a
bordo di un aereo, un'esplosione ci costringe
a lanciarci nel vuoto ed a dover recuperare
un paracadute usato dai nostri nemici
mentre quelli ci sparano addosso senza
pietà.
Con
una trama spionistica chi si attende missioni
"stealth" non viene deluso, anche se è
quasi sempre possibile optare per l'azione
di forza infischiandosene di allarmi e
passi felpati. Le armi sono varie e la
loro resa simulativa è buona ed inoltre,
alla fine di ogni missione, ci attende
una pagellina in cui possiamo ammirare
i nostri risultati sia come precisione
di tiro (mi dispiace gente, ma quando
impersono una ragazza miro sempre alle
palle!) e la capacità di passare inosservati.
Le missioni sono piacevoli e bene equilibrate
come difficoltà. Il motore grafico è il
LithTech ed il gioco è sviluppato da Monolith
e distribuito in Italia da C.T.O. completamente
in inglese (sottotitoli compresi). Questo
è forse il limite maggiore del titolo
per i non anglofoni, anche perché ora
che la Leader commercializza la conversione
per PS2 tradotta in italiano, ci accorgiamo
delle battute salaci, dei dialoghi infuocati,
dei riferimenti più o meno espliciti ai
film dell'epoca che invece avevamo perso
nella versione per PC. Questa versione
per la console Sony nuove missioni aggiuntive,
nuovi brani per la colonna sonora ed il
buon sistema di controllo già visto su Red Faction. Di contro tuttavia
- a differenza che nella versione per
PC - permette il salvataggio solo alla
fine di ogni livello (in teoria si può salvare in qualsiasi momento, ma poi al
momento di caricare si scopre che si deve
comunque ripartire dall'inizio del livello)
ed ha un aspetto vagamente deformato in
verticale. Ma soprattutto, mancanza sopra
alle altre imperdonabile - non ha il secondo
CD che, nella versione per PC, conteneva
la colonna sonora riproducibile anche
con un normale lettore CD-audio. Un CD
che, anche dopo aver finito da un anno
e mezzo il gioco, ancora torna a girare
nel mio lettore.
a
cura di Francesco Mazzetta
TRUCCHI
Premete la lettera T potete usare tanti bei codici e cheat (fate attenzione a scriverli in minuscolo):
Mpimyourfather - Invulnerabilità
Mpwegotdeathstar - Munizioni infinite
Mpkingofthemonstars - Tutte le armi e munizioni
Mpmaphole - Completa la missione
Mpdrdentz - Energia al massimo
Mpwonderbra - Armatura al massimo
Mpgoattech - Tutte le modifiche per le armi
Mpmiked - Esce dal gioco
Mpbuild - Mostra la versione
Mpasscam - Modalità in terza persona
Mprosebud - Fa apparire la motoslitta |