RECENSIONE a cura di CamperOne (30-06-2010)
Giocare a F.e.a.r.2 Project Origin può risultare un'impresa per i neofiti della serie che vengono gettati nella storia senza tante spiegazioni. Più fortunati sono i giocatori che finito il primo F.e.a.r. sono in cerca di risposte. Almeno questi ultimi si trovano meno spaesati.
Ora interpretate un altro personaggio ma vi troverete sempre al cospetto di Alma Wade, la bambina alla “The Ring”. Durante Project Origin proverete paura da batticuore ma nella maggior parte del gioco tale paura sembra calare rispetto al primo episodio. A parte alcuni casi con gli incontri ravvicinati con Alma, questo F.e.a.r.2 fa effettivamente meno paura. Con questo non voglio denigrare alcune chicche come le allucinazioni o il livello delle scuole. In compenso Project Origin diverte e sa tenervi incollato al “grilletto” del mouse.
Il gioco non ha nulla di tecnicamente innovativo. Alla fin fine combatterete sempre contro soldati, replicanti, mech e spiriti. Lo potete fare con molte armi fra cui mitra, pistole, fucili, lanciarazzi, laser, fucili di precisione, granate e un lanciafiamme. Nel gioco si possono ribaltare i tavoli per trasformarli in una protezione.
Per quanto Project Origin sia divertente, vi aspetterete qualcosa di nuovo, ma il poter guidare un supermech e il poter danneggiare parte degli edifici non credo compenserà la vostra sete di novità.
Potete usare il bullet time, alias slow motion. ma di per se il gioco è già abbastanza facile. Tale aiuto è necessario solo se scegliete modalità difficili.
Il gameplay è inoltre più volte interrotto da “combattimenti alla console”, dove bisogna usare il tasto sinistro e il tasto destro del mouse come indicato a schermo per liberarsi del nemico di turno. Questa caratteristica su pc non rende molto.
Per il multuplayer l'unica novità positiva è il poter usare una modalità con i mech. Fra le modalità disponibili ci sono la modalità Blitz (un cattura la bandiera dove si devono rubare degli oggetti di fosforo luminescente dalla base degli avversari e riportarle alla propria), Fronte Corazzato (bisogna conquistare tre punti controllo in sequenza e ogni squadra ha una Armatura Potenziata Super), DeathMatch, Team DeathMatch, Attacco e difesa (una squadra piazza una bomba e la deve far detonare, l'altra deve disinnescarla, un po' alla CounterStrike), Controllo (bisogna conquistare tre punti controllo) e DeathMatch Rallentato.
Il giudizio finale è un consigliatissimo a chi ha amato il primo e le sue espansioni e vuole andare avanti nel fantastico mondo di Alma.
Lo consiglio con riserva agli amanti degli sparatutto visto che necessita di aver giocato e compreso il primo F.e.a.r. (le espansioni fanno gioco a parte). Lo sconsiglio a chi odia gli horror games e gli splatter e a chi ama i giochi in cui bisogna usare anche la testa.
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