RECENSIONE a cura di Daniele Vivona (10/01/2007)
La popolarità che ebbe Doom sui giocatori, persuase la Velocity a sviluppare un fps su piattaforma WAD (sempre con la partnership della ID Software). Il gioco è stato messo da parte dalla massa di videogiocatori forse perché erano troppo presi da Doom. Forse perché il gioco era troppo poco conosciuto o per chissà quale motivo.
E' sembrato ingiusto trascurare Strife, perché è il gioco WAD più interessante tecnicamente, per la grande interagibilità con quelli che incontriamo (da notare la grande stupidità dei robot) o per la possibilità di scegliere un modo diverso di interpretare la storia.
All'inizio il gioco mi ricordò GTA, dove ricevi chiamate e accetti lavori in cambio di denaro o di altre cose, parli con la gente e puoi rivisitare aree dove sei già stato (un po' come Hexen solo che lì dovevi usare i portali mentre qui esci da dove sei entrato).
Dopo le prime missioni il gioco si allontana da GTA per avvicinarsi a Hexen (almeno io ho avuto questa impressione) perché i livelli sono molto lunghi e labirinteschi, con tanti nemici e chiavi da trovare.
La trama parla di un pianeta (forse il nostro) che è diventato il cuore del male e tu sei il rivoluzionario. Un meteorite è precipitato diffondendo un terribile virus che trasforma la gente in mutanti con ideali fascisti, inoltre il virus ha costretto l'umanità ad un'esistenza medievale.
Le armi sono abbastanza degne di un fps ed alcune hanno diverse munizioni da utilizzare, avrete a disposizione il vostro pugno con un bel coltello, una Balestra, un fucile Mitragliatore, un lanciarazzi, un lancia granate, un lancia fiamme (abbiamo altro da lanciare!?) e un'arma simile al BFG con due usi, spara proiettili di energia che smaterializzano le persone oppure una
potente palla energetica (notare che ci feriamo quando la usiamo) che appena
arriva a contatto con qualcosa esplode liberando l'energia.
L'ultima (e la più utile perché non ha munizioni) è il sigillo, arma poderosa con ben 5 usi (ma ne potrete utilizzare uno diverso solo quando ne prendete un altro pezzo) e una grande potenza di fuoco, anzi meglio, di tuono.
I nemici sono Mutanti (dall'aspetto umano, quindi mutant inside) armati di mitra, Robot, Alieni, Spettri e Vari sistemi di difesa.
Io lo considero un gioco da non perdere per i fan di doom, anche se qui devi sapere il momento giusto in cui sparare perché sennò allarmi i nemici che ti uccidono.
Si ha a disposizione un inventario dove depositare tutto quello che serve (alla heretic), denaro, Medikit, Strumenti Extra (Targeteer e Teleport Beacon) e molto altro.
Potrete ottenere medaglie e ricevere obiettivi con un comunicatore (seccante quando sono più di uno e non si leggono tutti, ma per fortuna sono rari).
L'ambiente di gioco si svolge in città, castelli, basi militari, laboratori, templi, una nave aliena. Dove in quest’ultima troviamo gli stessi nemici di sempre tranne il boss finale.
Strife non è compatibile con certe porting per Doom (anche Hexen ha problemi del genere), quelli che ho usato sono GZDoom 1.0.18 e Skulltag 0.97.
Una pecca è che i nemici si comportano come se fosse normale che uno col noclip attraversi i muri. Ma ciò è normale perché il gioco in se per se non lo prevede e poi non ci si poteva aspettare che un gioco in WAD portasse l'IA a livelli paurosi.
Se volete dare una pausa alle stragi incessanti di Doom, allora Strife è quello che fa per voi
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Voglio sapere il finale di questo videogioco (SPOILER)