RECENSIONE a cura del webmaster (08/11/2004)
Questo mod realizzato inizialmente per Unreal tournament 2003 è stato evoluto a Unreal Tournament 2004. Di seguito recensiamo la versione 2.1 beta e non l'ultimissima 3 da poco tempo uscita, ma infestata da vari bug.
Red Orchestra rivisita l'ambientazione di UT trasportandoci sul fronte sovietico durante la Seconda Guerra Mondiale.
Armi e ambientazioni sono realistiche e ci permettono di giocare in una modalità di conquista delle zone.
Red Orchestra graficamente sarebbe accettabile, compresa la realizzazione dei personaggi, anche se quest'ultima a volte mi rende abbastanza scettico.
Peccato che sia tanto pieno di difetti da porsi il quesito: ma cosa ci obbliga a giocare a questo mod al posto del tanto blasonato Call of Duty?
La risposta è nulla, se non la curiosità oppure più verosilmente la mancanza nella nostra collezione di CoD (lacuna molto grave!).
Ora passiamo a descriverne i difetti, ops a recensire il mod.
La prima vistosa mancanza è la non presenza di veicoli guidabili, caratteristica peculiare di UT2004 e di qualsiasi mod degno di tale nome. I veicoli sono stati comunque annunciati per le versioni successive a quella provata.
Intelligenza artificiale o innata deficienza? Sicuramente i bot non hanno una grande apertura mentale, dato che camminano a vanvera intorno a noi, oppure se sono nemici girono in gruppo come una trottola, fino a quando non li facciamo fuori tutti con qualche raffica di mitra. E quando rinascono sbucano dal muro in maniera molto irrealistica. E' consigliato aumentare l'intelligenza al massimo per avere un poca di longevità. Obbligatorio è giocarlo non in singolo giocatore, ma in multigiocatore con veri giocatori e non con bot imbecilli. In questo caso può anche divertire.
Alquanto ridicoli i movimenti dei soldati: spesso, ma non sempre, invece di camminare muovendo le gambe, si muovono come delle statuine spinte da una forza invisibile e le gambe rimangono immobili.
Per quanto abbia cercato nelle opzioni, non ho trovato la possibilità di attivare un mirino. La mancanza della classica crocetta o di un qualsiasi indicatore per la mira, porta a non puntare e rende il gioco ancora più irrealistico. Per fortuna non difficile visto che con l'auto-mira, si può sparare superficialmente essendo sicuro di far fuori i nemici che sono davanti con pochi colpi. Un'altra grave mancanza è quella di non aver un tasto alternativo per poter mirare.
Passando ai pregi, il motore i UT2004, fa bene il suo lavoro, con dei carini effetti atmosferici come pioggia e neve e con mappe ampie e ben dettagliate.
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