RECENSIONE a cura del webmaster (20/11/2005)
Iniziando a giocare a F.E.A.R. (First Encounter Assault and Recon) vista la demo, pensavo di mettere le mani su qualcosa di incredibile dopo una demo esplosiva e una prima parte di gioco adrenalinica, ecco ritrovarmi un gioco meraviglioso (ma per nulla rivoluzionario) e con una trama incasinata, il cui finale nulla spiega e lascia con troppe domande su cui si possono solo fare supposizioni (vedi lo SPOILER).
L'idea di prendere spunto dalla bambina di The RING potrebbe essere un piacevole spunto,ma viene gestita maldestramente a livello di trama da apparire una copiatura mal riuscita. Peccato che proprio la Monolith inciampi così. Da lei non me l'aspettavo dopo i meravigliosi Tron 2.0, No One Lives Forever e Alien Vs Predator 2. Spero che sia colpa solo di una traduzione in italiano non azzeccata, ma anche se fosse così, cambierebbe ben poco.
Parlando dei lati postivi (o comunque non negativi), il gioco graficamente è bellissimo, anche se molto lento su pc non potenti. Testato su un Pentium 4 3GHz, 1gb RAM e una Ati 9700 pro è giocabile, a parte alcune situazioni, dove accendendo la torcia in ambienti con molte luci dinaniche, si notano alcuni rallentamenti.
Ombre ed effetti di luce la fanno da padrone, trasformando alcune ambientazioni di natura scarna in scene fortemente coreografiche. Anche la fisica se la cava bene come pure gli effetti speciali correlati: i colpi sparati rompono i vetri in frantumi, fanno fumo, lasciano segni sui muri e fanno scintille. Forse il migliore effetto speciale è la gigantesca esplosione e la sua onda d'urto visibile ad un certo punto del gioco. Micidiale!!!!
Peccato che la fisica a volte sia esagerata: a volte toccare con un piede un secchio lo fa volare via, mentre altri oggetti sembrano immobili al vostro tocco, lasciando qualche dubbio sulla fisica. Per non parlare di come mai alcune scatole o armadi che bloccano alcune porte, non siano spostabili.
Ma F.e.a.r. non è solo grafica e fisica, è anche tensione: alcune scene d'intermezzo alimentano tale tensione, facendo pensare che qualcosa di terribile possa accadere da un momento all'altro.
Quasi in ogni stanza si trovano dei telefoni con segreteria, dove si possono ascoltare dei messaggi in stile Doom 3 che dovrebbero essere utili a comprendere la trama. Peccato che non chiariscano granché. In questo modo la tensione scema nel corso del gioco, per sparire verso alla fine. Eh si proprio il finale sembra condensare il nulla che c'è dietro la trama. Per scoprire che non c'è nulla da capire, perché il tutto viene spiegato male. Eppure alcuni punti di tensione ci sono, perché rovinarli così? Forse è colpa della traduzione in italiano o magari per via di un affrettato rilascio del gioco?
I percorsi sono obbligati visto che l'80% delle porte sono bloccate da armadi e scatoloni ( e la fisica di poter spostare ogni oggetto dove è finita?). Anche se più volte è possibile scegliere percorsi alternativi. I quali non fanno una grande differenza visto che le strade parallele sono brevi e non provocano modifiche alla trama, anche se vi è possibile trovare qualche medikit in più. E a proposito di medikit, mi domando che senso ha mettere in un gioco come F.E.A.R. tanti medikit, anche negli uffici sulle scrivanie e in altri posti impensabili. Un altro difetto delle ambientanzioni è che tendono ad essere simili fra loro e ad essere perlopiù vuoti corridoi, normali uffici e impianti industriali.
Gradevoli le animazioni dei nemici quando feriti si nascondono e se soli chiedono aiuto. Se li colpite cadono in vari modi e per attaccarvi saltano gli ostacoli oppure sparano da dietro gli angoli. Per quanto riguarda la tanto decantata intelligenza artificiale, posso affermare che è buona, ma nulla da lasciare a bocca aperta. Forse il pregio è che gli scontri non sono molto scriptati e che lo stesso scontro se rifatto da un salvataggio precedente, può avvenire diversamente.
F.E.A.R. mi ha ricordato in più occasioni Far Cry (per come si muovono o si difendono i nemici) e Soldier of Fortune II (per i tipi di ambientazioni multiplayer). Anche a riguardo della modalità multigiocatore, devo dire che non c'è nulla di innovativo. Pur non essendo originale, mi sono molto divertito a giocare in multy vista la fluidità di gameplay simile a SoF2. Personalmente le armi le ho trovare molto in feeling con il multiplayer: specie le mine di prossimità, molto utili se adeguatamente nascoste fra i corridoi o dietro le casse e gli angoli, per eliminare gli avversari umani a distanza.
Fra le armi, oltre alle classiche pistole, fucili a pompa, mitra di tutti i tipi, arme energetiche e lanciarazzi, abbiamo anche le granate, le mine antiuomo di prossimità, le mine a distanza, una sparachiodi (per appendere i nemici al muro un po' come in Painkiller) oltre alla calciata con il calcio dell'arma in pugno. Possiamo portarci addosso solo 3 armi contemporaneamente (più le granate e le mine), quindi è sempre bene valutare di portarsi via quelle con più colpi in canna, lasciando a terra quelle scariche e rubando ai soldati nemici le armi più cariche.
Proprio le armi si avvantaggiano dell'uso della SlowMo, ossia della possibilità di rallentare il tempo (come visto in Matrix o in Max Payne), in modo di evitare i colpi nemici e poter attaccare più facilmente tutti i nemici presenti in quel momento.
In multiplayer di nuove modalità troviamo solamente questa SlowMo che permette di rallentare il tempo del gioco, per poter godere di un temporaneo vantaggio rispetto agli avversari. Anche se alla lunga tale modalità potrebbe stancare. Anche perché l'uso di tale modalità, rende nota la vostra posizione nella mappa. Quindi alla fine si cerca di non usarla, siccome il vantaggio di rallentare lo scorrere del tempo, non è in realtà un grandissimo vantaggio.
Le altre modalità multigiocatore sono il Deathmatch, il Team Deathmatch, Capture the flag ed Elimination. Nessuna modalità realmente innovativa.
Una recensione ha l'obiettivo di avvertire il giocatore su come spenderà i propri soldi. Non voglio dire che F.E.A.R. è scadente, ma solo incompleto. La trama non viene approfondita nel giusto modo e personalmente alcune vicende sembrano non essere adeguatamente chiarite, quasi volendo far pensare ad un secondo episodio (lasciate scorrere i titoli di coda finale e guardate quello che viene detto dopo, mi raccomando!!!!). Questa mi sembra una moda scorretta nei confronti del giocatore pagante. Lo dico chiaramente: quello che mi aspettavo era di saltare sulla sedia dalla paura e un finale con le contropalle, invece ho trovato una trama scontata, ma non chiara e un finale senza meriti. Per il resto F.E.A.R. merita di essere comprato, ovviamente dopo aver provato la demo, stando attenti a non farsi troppe illusioni.
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Altri screenshot
Voglio sapere il finale di questo videogioco (SPOILER)
EASTER EGGS a cura di BrokenArrow (15/02/2006)
JOHN MULLINS DI
SOLDIER OF FORTUNE
Accedete all'intervallo 8 - Desolazione nel 2° punto (quindi non subito all'inizio) e seguite le frecce indicate nelle immagini sottostanti. Ad un certo punto troverete una rivista con in copertina la foto di John Mullins, il mercenario dei 2 capitoli di Soldier of fortune.
TRUCCHI (14/11/2005)
Aprire la console premendo il tasto T
e per avere i seguenti trucchi digitare il testo e premere il tasto invio sulla tastiera.
Tutte le armi e munizioni:
tears Armatura:
armor
Salute al massimo:
health
Salta al prossimo livello:
maphole
Munizioni, armatura e salute al gran completo:
kfa
L'invincibilità di un dio
god
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