ANTEPRIMA a cura del webmaster (14/12/2003)

Ogni tanto, per fortuna di noi giocatori, esce qualche titolo differente dagli altri e nel gran calderone del mercato degli FPS si intravede qualche titolo che non tratti solo della seconda guerra mondiale (MoH Breakthrough, Call of Duty o Battlefield 1942 Secret Weapons of WWII) o di fantascienza (Halo, Chrome ecc) o di qualche pacco di livelli confezionato senza stile (Contract J.A.CK.).

Nosferatu si distingue per l'atmosfera: vi trovate in un antico castello impossessato da forze maligne, dove molti vostri parenti hanno perso la vita misteriosamente.
Vi trovate a combattere con spiriti, ghoul, vampiri.
Per ognuno ci sarà un arma per eliminarli o perlomeno per tenerli a debita distanza. Quindi oltre a una spada, sul vostro cammino trovate una revolver lenta e inutile contro i vampiri, per cui ci vuole il classico paletto di legno. Quest'ultimo sarà invece inutile contro gli spiriti, i quali potete far indietreggiare solo con il crocifisso.

In Nosferatu non avrete mai un attimo per respirare. Ogni porta che aprirete, sarà una porta da non aprire. Il terrore vi prenderà e alla minima ombra o suono balzerete in piedi. La musica e i suoni la fanno da padroni in un titolo horror, dove ogni sibilo o scricchiolio sarà segno di nere presenze.

Per non parlare degli effetti di luce, o per meglio dire degli effetti di buio. Dato che la luce la vedrete solo fuori dal nero castello, e sarà la luce della luna. Non c'è che dire, un ottimo lavoro, difficile da descrivere, non ammirabile neanche non gli screenshot, solo giocare a Nosferatu può rendere giustizia a questo capolavoro.

Altra chicca del gioco è che ogni volta che fate un nuovo gioco e in maniera minore quando ricaricate un livello, oggetti e mostri saranno posizionati in luoghi diversi.